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Il potere di scomporre le parole

Sono cresciuta in una famiglia dove una persona era appassionata di etimologia (lo studio dell'origine delle parole). Questo ha acceso così tanto la mia curiosità che prima di finire la scuola elementare, ho chiesto come regalo di Natale un dizionario etimologico italiano. 

a close up of a bunch of puzzle pieces

La scienza della memorizzazione: creare ancoraggi mentali

Una memorizzazione efficace si basa sul collegare le nuove informazioni alle conoscenze esistenti.

Questi collegamenti, o "ancoraggi", possono essere emotivi, creativi, o—il mio metodo preferito—etimologici.

Comprendendo la struttura e l'origine delle parole, creiamo potenti agganci mnemonici.

Esempio 1: le coniugazioni dei verbi italiani

Qunado insegnavo a uno studente iraniano che aveva difficoltà con le desinenze dei verbi italiani, ho evidenziato le somiglianze tra l'italiano e il persiano.

Mentre memorizzare gli schemi sonori è il modo migliore per imparare le coniugazioni dei verbi, l'etimologia può servire come eccellente supporto quando uno studente ha un'esposizione limitata alla lingua o non si sente a suo agio nel leggere ad alta voce.

Ecco cosa gli ho mostrato:

ItalianoPersianoConnessione Fonetica
vediamomibinimil suono "m" 
vedetemibinid"d/t" sono suoni "simili"
vedonomibinandil suono "n" (+ e la desinenza "-nt" in latino, proprio come "-nd" in persiano)

Esempio 2: correggere errori di vocabolario in olandese

Una volta, una studentessa italiana ha usato erroneamente il verbo olandese "ontmoeten" (incontrare) applicandolo agli animali invece di dire "imbattersi in/trovare per caso". Per correggere questo, abbiamo scomposto la parola:

  1. Ignora il prefisso "ont-" e la desinenza dell'infinito "-en"
  2. Concentrati sulla radice "moet-"
  3. Collega "moet-" all'inglese "meet"
  4. Diresti mai che incontri un'anatra? Non proprio, ecco perché non lo usiamo in questo modo.
  5. Come si dice allora "imbattersi in"? Fortunatamente, possiamo tradurlo direttamente dall'inglese: to come - komen; across - tegen = tegenkomen.

Questa analisi ha chiarito l'uso corretto e evitato futuri fraintendimenti.

Perché così poche persone ne parlano?

L'efficacia di questo approccio varia a seconda dell'esposizione a tali spiegazioni.

Nella mia esperienza come studentessa, ho sentito ripetutamente gli insegnanti dire che esitano a proporre questo tipo di analisi ai loro studenti, temendo che possa avere l'effetto contrario.

Tuttavia, non ho mai proposto formalmente di includerlo in classe—lo incorporo semplicemente in modo naturale quando penso che possa essere utile agli studenti, e la risposta è sempre stata positiva.

Mentre qualcuno con il mio background potrebbe individuare più facilmente queste connessioni linguistiche, tutti devono pur iniziare da qualche parte. Con la pratica, gli schemi diventano più chiari e logici, ed è per questo che enfatizzo il confronto dei suoni tra le lingue.

Per rendere questi concetti accessibili, uso analogie semplici—come spiegare che i suoni "t" e "d" sono come "cugini".

Sono sempre più convinta che nulla sia veramente impossibile da padroneggiare. Più della metà del successo nell'apprendimento dipende dall'impegno dell'insegnante verso l'apprendimento dello studente piuttosto che dalla concentrazione sulla performance in classe—a condizione che lo studente sia ricettivo, attento e fiducioso.

Io vedo le lezioni come performance e misuro il mio successo dai risultati degli studenti.

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